Descrizione
Con riferimento al Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte
del 27 maggio 2020 n.64 e al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 17 maggio 2020
IL SINDACO COMUNICA
Che il territorio del Comune di Parella non si applicano le norme previste al punto 1) del Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte del 27 maggio 2020 n.64.Pertanto, sulla base delle disposizioni contenute dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio e del Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte del 22 maggio n.63 si applica l’obbligo di utilizzare idonee protezioni delle vie respiratorie nei luoghi pubblici dei centri abitati solo laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Ciò in ragione del fatto che le motivazioni che hanno portato all’emanazione del Decreto n.64 del 27 maggio 2020 e cioè le “ripetute segnalazioni di
comportamenti sociali non conformi alle misure precauzionali” indicate dal
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 non si
applicano alla realtà del Comune di Parella e che la conformazione urbanistica
e demografica del Comune, unita al senso di responsabilità civico dei suoi
residenti e domiciliati, è sufficiente a garantire il rispetto delle misure
precauzionali prescritte dal già citato D.P.C.M.
del 27 maggio 2020 n.64 e al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 17 maggio 2020
IL SINDACO COMUNICA
Che il territorio del Comune di Parella non si applicano le norme previste al punto 1) del Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte del 27 maggio 2020 n.64.Pertanto, sulla base delle disposizioni contenute dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio e del Decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte del 22 maggio n.63 si applica l’obbligo di utilizzare idonee protezioni delle vie respiratorie nei luoghi pubblici dei centri abitati solo laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Ciò in ragione del fatto che le motivazioni che hanno portato all’emanazione del Decreto n.64 del 27 maggio 2020 e cioè le “ripetute segnalazioni di
comportamenti sociali non conformi alle misure precauzionali” indicate dal
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 non si
applicano alla realtà del Comune di Parella e che la conformazione urbanistica
e demografica del Comune, unita al senso di responsabilità civico dei suoi
residenti e domiciliati, è sufficiente a garantire il rispetto delle misure
precauzionali prescritte dal già citato D.P.C.M.
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Ultimo aggiornamento pagina: 04/06/2020 14:01:15